Tradizione si, ma dev’essere vivente!

20 Gennaio 2023 admin 0

Non basta celebrare formalmente il passato e vederlo come “una fase storica” senza più rilevanza. In che modo esso continua ad ammaestrarci e a determinare la nostra identità oggi?

Verranno tempi difficili

6 Gennaio 2023 admin 0

Dopo quarant’anni, ciò che temeva il movimento di “Testimonianza Evangelica Valdese” nel 1983 si è realizzato ed aggravato. Come ne usciremo?

Barth sulla giustificazione (terzo articolo su Barth)

11 Dicembre 2022 admin 0

La teologia dialettica di Barth gli permise di usare vecchie parole e frasi, frasi e parole bibliche, dando loro allo stesso tempo nuovi, e radicalmente antibiblici, significati. Quello che i liberali aveano compiuto solo in parte con frasi come la “divinità di Cristo” e quello che i cattolici romani avevano operato con termini come “giustificazione”, “chiesa”, “santo” e “grazia”, Barth fu in grado di farlo con l’intero discorso teologico della Riforma.

Karl Barth: teologia pseudo-ortodossa

8 Dicembre 2022 admin 0

La teologia di Karl Barth continua ad essere popolare fra certi ambienti valdesi moderni. E’ ortodossia? E’ un compromesso fra liberalismo e ortodossia? Oppure è un’altra versione di umanismo?

La chiesa sarebbe fondata su Pietro o sui “Pietri”?

6 Dicembre 2022 admin 0

E’ stato molto pubblicizzato, spesso con toni entuasiastici, il discorso del teologo valdese Paolo Ricca nella basilica romana di San Pietro. “La prima volta”, si dice. Ma che cosa ha detto? Ha ribadito che la roccia su cui si fonda la chiesa è “Pietro” o “molti Pietro”. Non è questa, però, la prospettiva della teologia riformata classica, che considera la roccia non Pietro, ma Cristo. Egli è “un”sasso”, o un mattone, che poggia sulla roccia che è Cristo. Ancora una volta un ecumenismo antropocentrista. I simili si amano e apprezzano a vicenda. Qui un articolo di Daniela Michelin-Salomon.