Ci ha lasciati Robert C. Sproul, scrittore, teologo sostenitore dell’inerranza biblica

R.C. Sproul è una delle figure più importanti del mondo riformato che non ha perso il riferimento al centro della Riforma, cioè la Parola di Dio. Pubblichiamo qui l’inizio dell’articolo pubblicato dal sito Coram Deo, al quale rimandiamo per leggere il testo completo.

C. Sproul, teologo, pastore e fondatore di Ligonier Ministries, è deceduto il 14 dicembre, all’età di 78 anni, dopo un ricovero in ospedale per complicanze dovute all’enfisema. Lascia l’amore della sua giovinezza Vesta Ann (nata Voorhis) con la quale era coniugato da cinquantasette anni; la figlia Sherrie Sproul Dorotiak, col marito Dennis; il figlio Dr R.C. Sproul Jr., con sua moglie Lisa; undici nipoti, una nipote deceduta e sette pronipoti.

R.C. Sproul è stato un teologo al servizio della chiesa. Ammirava i Riformatori non solo per il contenuto del loro messaggio, ma per come lo avevano trasmesso alle persone. Li amava definire: “Teologi di battaglia”. Molti hanno ascoltato per la prima volta i cinque solismi della Riforma attraverso l’insegnamento di R.C. Sproul. Quando esponeva Martin Lutero, era come se lo avesse frequentato nel XVI secolo. La sua dedizione alla sola Scriptura lo aveva spinto a giocare un ruolo chiave nella stesura e promozione della Dichiarazione di Chicago sull’Inerranza Biblica del 1978, assumendo poi la presidenza del Comitato Internazionale sull’Inerranza Biblica. La sua dedizione alla sola fide, la giustificazione per sola fede, lo aveva portato a una forte presa di posizione contro Evangelici e Cattolici Insieme del 1994, le Nuove Prospettive sull’apostolo Paolo e l’orientamento della Visione Federale. Come i Riformatori, R.C. prendeva posizioni nette a difesa delle dottrine essenziali e centrali del cristianesimo ortodosso storico. Difendeva l’autorità della Parola di Dio e del Vangelo.

Da teologo e filosofo erudito, è stato propugnatore di riferimento dell’apologetica classica. Conosciuto per la sua posizione sentita a favore della vita, in un’occasione ha indicato l’aborto come la questione etica forse cruciale dei nostri giorni. Più di tutto, era un teologo. Amava la dottrina di Dio, grazie alla quale aveva individuato l’accesso alla conoscenza di Dio, la sua adorazione e lode. La dottrina di Dio può essere considerata come il mozzo della ruota del suo ministero e lascito, di cui è seminale la sua opera classica The Holiness of God (La Santità di Dio) del 1985. Come un padre e un nonno nella fede, ha aiutato una generazione intera a incontrare il Dio della Bibbia.

Originario di Pittsburgh, Robert Charles Sproul nasce il 13 febbraio 1939 da Robert Cecil Sproul e Mayre Ann (nata Yardis) Sproul. Alla vigilia di Natale del 1942, suo padre, titolare di un’azienda di contabilità nel centro cittadino, sbarca…

Leggi l’articolo completo

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*