Avanzato stato di decomposizione (2° parte)

Arriva in Italia il Vescovo accanito negatore del Cristianesimo. Invitato da una istituzione valdese. Ma è così diverso da tanti “teologi” valdesi?

di Paolo Castellina

Sicuramente qualcuno avrà trovato molto forti i toni dell’articolo precedente. Ma sono toni pienamente giustificati, poiché si riferisce alla notizia secondo la quale il Centro Cultura Protestante di Bergamo, che si trova allo stesso indirizzo internet della Chiesa Valdese di Bergamo, ha invitato per il prossimo autunno il vescovo episcopaliano John Shelby Spong. Su costui ci sarebbe molto da dire, per esempio come possa una chiesa concedergli il titolo di vescovo, e non averglielo tolto. Ma la cosa migliore è leggere la sintesi che lui stesso ha fatto della sua dottrina: dodici punti che traduciamo qui in corsivo, con l’aggiunta di qualche commento.

1) Il Teismo, come modo di definire Dio, è morto. Perciò gran parte della discussione teologica oggi è senza significato. Bisogna trovare un nuovo modo di parlare di Dio. Insomma, non c’è un Dio compatibile con quello della Bibbia. Ad esempio, Spong ha proposto questa definizione: “qualunque cosa che inizia a dare alla gente un senso della loro dignità è Dio”. Perciò anche un partito politico, una associazione, per qualcuno anche una squadra di calcio.

2) Poiché Dio non può più essere concepito in termini teistici, diventa senza senso cercare di capire Gesù come incarnazione di una deità teistica. Qui si chiarisce quanto radicale sia la negazione di Dio fatta nel primo punto: tale da togliere senso persino alla figura di Gesù, come Dio incarnato.

3) Il racconto biblico della creazione perfetta e finita dalla quale gli esseri umani caddero nel peccato, prima di Darwin è un mito, dopo Darwin un non senso. Per il signor Spong la Bibbia è piena di frottole, ma le dottrine di Darwin sono un dogma.

4) La nascita virginale di Gesù, intesa come fatto biologico letterale, rende la divinità di Cristo, così come tradizionalmente intesa, impossibile. Sembra intenda dire che essendo impossibile nascere da una vergine, Cristo neppure esiste. Se esiste non è nato da una vergine e il racconto evangelico è per forza falso.

5) I racconti dei miracoli nel Nuovo Testamento, dopo Newton, non possono più essere interpretati come eventi soprannaturali messi in atto da una divinità incarnata. Figurarsi i miracoli dell’Antico Testamento! Insomma, una montagna di falsità, dalla Genesi all’Apocalisse.

6) Il concetto della croce come sacrificio per i peccati del mondo è un’idea barbarica basata su concetti primitivi di Dio e deve essere respinto. E dunque che cos’è la morte in croce di Gesù? Un semplice caso di errore giudiziario o magari una giusta condanna?

7) La resurrezione è un’azione di Dio. Gesù fu risuscitato nel senso di Dio. Perciò non può avere luogo una resurrezione fisica all’interno di una storia umana. È una frase ambigua, ma sembra voler dire: Gesù non è risuscitato, se non in senso divino. Ma poiché non si sa bene cosa sia Dio, in pratica Gesù non è risuscitato.

8) Il racconto dell’Ascensione presuppone un universo diviso in tre parti e perciò non può essere traslato nei concetti di spazio dell’età post copernicana. E pensare che oggi, secoli dopo Copernico, molti affermano di vedere persone andare in cielo su aerei, elicotteri, aerostati. Sono allucinazioni collettive?

9) Non c’è alcuna norma fissa esterna, oggettiva, rivelata, scritta ad inchiostro o su tavole di pietra che governerà il nostro comportamento etico in ogni tempo. Nessuna! Neppure quella che vieta i sacrifici umani di bambini, neppure quella di non testimoniare il falso contro il prossimo…

10) La preghiera non può essere una richiesta a una divinità teistica affinché agisca nella storia umana in un certo modo. Insomma, la preghiera non vale niente. Era quello che restava della Bibbia, tolti i miracoli, tolte le informazioni su Dio, tolto molto altro: le preghiere, i salmi. Ma non vale niente.

11) La speranza di una vita dopo la morte deve essere per sempre separata dalla mentalità del controllo del comportamento attraverso premio o punizione. La Chiesa deve perciò abbandonare il suo appoggiarsi al senso di colpa come motivatore del comportamento. Non si capisce da dove lo Spong tragga questa sua dogmatica affermazione. Si tratta di un articolo di fede privo di qualsiasi riscontro scientifico. E sì che Spong scrive dopo che la scienza empirica si è ampiamente affermata!

12) Tutti gli esseri umani portano l’immagine di Dio e devono perciò essere rispettati per che cosa ogni persona è. Perciò, nessuna descrizione esterna dell’essenza di una persona, sia essa basata sulla razza, sull’etnia, sul genere o sull’orientamento sessuale, può essere propriamente usata come base per rifiuto o discriminazione. Flagrante contraddizione del punto 9! Se non c’è alcuna “norma fissa, immutabile” ecc. anche questa norma non dovrebbe esistere. Più coerentemente, i nazisti, negando – come Spong – una serie di dottrine bibliche, praticavano in modo radicale la discriminazione con tanto di sterminio. Anche il divieto di sterminio è una “norma”, ma per il punto 9 non può essere fissa. E, secondo il punto 11), la colpa non esiste e non può essere usata per controllare il comportamento.

Due riflessioni:

La prima: è probabilmente impossibile immaginare una più radicale e assoluta cancellazione di tutto ciò che è sempre stato il cristianesimo, salvo la tesi 12, non a caso basata sulla Bibbia e su Dio, in totale incoerenza con gli altri elementi di questa raccolta di bestemmie. Prima dice che la creazione della Genesi è una stupidaggine, che Dio non si sa bene cos’è, ma poi, per giustificare il giusto principio di non discriminazione, deve ricorrere proprio alla Genesi e a Dio. È la controprova dell’insensatezza intrinseca delle tesi ateistiche o, più ipocritamente, “post teistiche”.

La seconda – inquietante. Le insensate scelleratezze di Spong non possono che suscitare disgusto in ogni cristiano, visto che vengono da uno che si dichiara tale. Ma – tutto sommato – non sono la logica conseguenza di tanti ragionamenti che sentiamo da tempo nella nostra povera chiesa? Molti pastori dicono che la Bibbia “va liberata dalle incrostazioni culturali”, in pratica non te ne puoi fidare. Molti pastori tra Darwin e la Bibbia, scelgono senza esitazione Darwin. Molti pastori insegnano che i miracoli non esistono (e dei catecumeni lo hanno scritto nella confessione di fede). Qualcuno ha apertamente negato la divinità di Cristo. Quanto alle norme etiche, come Spong, si ricordano solo quelle che piacciono a loro confermando che, per loro, non ci sono “norme fisse”. Insomma: se ci si incammina su questa strada, è poi difficile dire no a Spong. Abbiamo scritto “molti pastori”, non “tutti i pastori”, ma in ogni caso nessuno di quelli in servizio si oppone a quei molti.

Sbagliamo? Speriamo che ce lo spieghino! Nel frattempo una istituzione valdese invita lo Spong in Italia. Uno spreco: di bestemmiatori se ne trovano anche nella Penisola!

3 commenti

  1. Scrive bene l’autore dell’articolo, la sintesi della sua dottrina. Solo sua, e di nessun altro cristiano che voglia essere degno di questo nome… Che tristezza…

  2. Perché questo tumulto fra le nazioni, e perché meditano i popoli cose vane? I re della terra si danno convegno e i principi congiurano insieme contro il Signore e contro il suo unto, dicendo: “Spezziamo i loro legami, e liberiamoci dalle loro catene”, Colui che siede nei cieli ne riderà, il Signore si farà beffe di loro. Egli parlerà loro nella sua ira, e nel suo furore li renderà smarriti: “Sono io” dirà, “che ho stabilito il mio re sopra Sion, il mio monte santo”, io annunzierò il decreto: Il Signore mi ha detto: “Tu sei mio figlio, oggi io ti ho generato. Chiedimi,io ti darò in eredità le nazioni e in possesso le estremità della terra. Servite il Signore con timore, e gioite con tremore. Rendete omaggio al figlio, affinché il Signore non si adiri e voi non periate nella vostra via, perché
    improvvisa l’ira sua potrebbe divampare. Beati tutti quelli che confidano in lui. (Salmo 2)

  3. Non mi sorprendono le sue posizioni comuni a tutto l’ateismo.Mi sorprende il suo definirsi vescovo….vescovo di chi?Dello spirito di anticristo, colui che nega Cristo che é Satana.

    Poi parla di rispetto e tolleranza e crede in Darwin?Ma lo sa che Darwin ha posto le basi, con la sua visione meccanicistica e materialista della vita e dell’uomo, per il giustificativo razzista e nazista della superioritá della razza e quindi della sua inferioritá?

    Chiunque abbia assistito alla selettocoltura non dubiterà che debba essere altamente dannosa alla razza umana. È sorprendente quanto la mancanza di cure, o una cura gestita erroneamente, porti velocemente alla degenerazione della razza; ma, tranne nel caso dell’uomo, nessuno è così ignorante da consentire che le proprie bestie peggiori si riproducano. ”
    E ancora….
    “Insieme ai selvaggi vengono presto eliminati i malati nel corpo e nella mente; e quelli che sopravvivono mostrano generalmente un ottimo stato di salute. Noi uomini civilizzati, a nostra volta, facciamo tutto il possibile per tenere sottocontrollo il processo di eliminazione; costruiamo centri di ricovero per dementi, mutilati e malati; istituiamo leggi peri poveri; i nostri medici si impegnano al massimo per salvare la vita di tutti fino all’ultimo momento Così i membri deboli delle società civili propagano il loro genere”.

    Charles Darwin “l’ origine dell’uomo” e ancora:

    In qualche momento del futuro, non lontanissimo se misuriamo di secoli, le razze civilizzate dell’umanità quasi certamente stermineranno e si sostituiranno alle razze selvagge in tutto il mondo. Allo stesso tempo, le scimmie antropomorfe saranno senza dubbio sterminate. La separazione tra l’uomo ed i suoi alleati più prossimi diventerà così più ampia, perché interverrà tra l’uomo in uno stato più civilizzato, possiamo sperare di tipo caucasico, e qualche scimmia in basso (nella scala evolutiva) quanto il babbuino, piuttosto che come è oggi tra il negro o australiano e il gorilla. Charles Darwin L’origine dell’uomo

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  1. come simobolo di pace!

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