Salmi 136-150

Salmo 137 (versione Lucio; canto Daniela)

I. Presso i fiumi della grande Babilon – ci siam seduti ricordando Sion

In grande pianto le arpe appese abbiam – ai salici perché più non cantiam

Di Sion un canto chiedon gli oppressori – Ma non c’è gioia dalla patria fuori

II. Gerusalemme, se non ti ho in cuore – il mio cantare perde ogni vigore

O Babilonia, possa tu subir – giusta vendetta del nostro patir

Sia felice chi farà giustizia – della presente nostra gran mestizia

 

Salmo 138 (traduzione e lettura Lucio)

 

Salmo 138 (versione e canto Lucio)

I. Renderò grazie a te Signor – Ti canterò con tutto il mio cuor

Nel tempio tuo mi prostrerò – il nome tuo esalterò

Per tua bontà, tua verità – Al verbo tuo hai dato maestà

Nel giorno in cui io ti invocai – il tuo conforto certo trovai

II. Da ogni terra tutti i re – renderan grazie, Signore a te

Ognuno a Dio canterà – La sua gloria risplenderà

Gli umili lui proteggerà – ed i superbi riconoscerà

Vince il nemico la tua man – l’opere tue mai non cadran

 

Salmo 139 (versione e canto Lucio)

I. Tu conosci ogni mio pensier – il mio levar e il mio star

La mia condotta è nota a te – Su di me sempre è tua man

Dal tuo spirto non potrò fuggir – Al tuo sguardo schermo mai non c’è

II. In ogni luogo presente sei – Pur lontan mi porti l’alba

all’estrem dell’ultimo mar – mi salverebbe la tua man

Se nella notte perso mi sentirò – La tua luce mi risplenderà

 

Salmo 146 (traduzione e lettura Lucio)

 

Salmo 146 (versione e canto Lucio)

Lodate il Dio vivente – Per sempre lo loderò

Fe’ non aver nei potenti – Non c’è salvezza nell’uom

Il suo respiro se’n va – e il suo aiuto cesserà

 

Felice è colui che ha l’aiuto – nell’Eterno d’Israel

Cielo e terra ha creato – il mare e ciò che è in el

Giustizia agli umili fa – Il pane ai miseri dà

 

Egli dona la libertà – Ai miseri dà speranza

Ai ciechi la vista dà – Ama i giusti in ogni età

In eterno regnerà – Sempre hallelujah

 

Salmo 147 (introduzione, traduzione e lettura Lucio)

 

Salmo 147 (versione e canto Lucio; chitarra Simone)

I. Alleluia! Iddio lodate – poiché è bello a lui cantare

Gerusalemme egli fonda – I suoi dispersi ancor richiama

Egli consola i cuori affranti – Sana le piaghe ai sofferenti

D’ogni stella conosce il nome – Grande certo è il nostro Signore

II. I mansueti Iddio sostiene – e fino a terra abbassa gli empi

Al Dio vivente salga il canto – sempre a Lui riconoscente

Ogni vivente egli sostiene – Egli gradisce chi lo teme

La sua parola ci ha donato – Il suo voler ci ha rivelato

 

Salmo 148 (introduzione traduzione e lettura Lucio)

 

Salmo 148 (versione e canto Lucio)

I. Alleluia alleluia – A Dio sia lode su nel ciel

“Alleluia alleluia” – dican gli angeli suoi fedel

Lo lodin luna stelle e sol – Lode a Lui lassù nel gran ciel

La sua parola li creò – Con la sua legge li fondò

II. Lode sia a lui da terra mar – grandine fuoco e vapor

Ogni cosa vuol lui lodar – e alla legge sua obbedir

Monti colline animali – che striscin o li portin l’ali

Lo lodi tutto Israel – il popolo dei suoi fedel

III. Alleluia alleluia – Lo lodan popoli e i lor re

Alleluia alleluia – dicon fanciulli e vecchi insiem

Il grande nome suo esaltiam – Al raggio suo di luce adoriam

Lo lodi tutto Israel – il popolo dei suoi fedel