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RISPONDIAMO: SE LA “INTERPRETAZIONE” ARRIVA AD ATTRIBUIRE A UN TESTO UN SIGNIFICATO OPPOSTO A CIÒ CHE DICE, CESSA OGNI POSSIBILITÀ DI RELAZIONE UMANA

15 Settembre 2010 admin 0

Ringraziamo il pastore Esposito per la lettera che pubblichiamo. Ci pare tuttavia giusto ricordare che il pastore, sul settimanale ufficiale delle chiese evangeliche Riforma, pagato dagli abbonati e dalle chiese stesse, ha già avuto modo di esprimere le sue posizioni con una serie di articoli, ha goduto della difesa d’ufficio del Direttore contestuale a quella che finora è stata l’unica occasione per noi di rappresentare le posizioni, cioè l’annuncio a pagamento, e il 19 agosto, mentre per gli altri, secondo il Direttore, non c’era posto, ha avuto pubblicato un altro articolo, per la verità, più aggressivo di questa lettera. Ad esempio, in esso accusa il nostro appello di “considerare l’omosessualità alla stessa stregua, cito, dell’«accoppiamento con animali». Un simile accostamento non merita nemmeno una replica, a tal punto esso denota assoluta mancanza di rispetto”.

Vero valdismo (seconda parte)

14 Ottobre 2024 Lucio 0

(continua dalla prima parte) Il movimento valdese primitivo era prima di tutto rinuncia totale a ogni ricchezza attraverso il voto di povertà. Ciò che costituiva […]

La Riforma protestante che celebriamo rimane un’istanza sempre attuale

25 Ottobre 2023 Paolo Castellina 0

La chiesa cristiana, come pure singoli cristiani, può essere considerata come una casa che, di tanto in tanto ha bisogno di “pulizie generali” per liberarsi da sporcizia e cose inutili che si sono accumulate nel corso del tempo e che impediscono ai suoi occupanti di muoversi e soprattutto di condurre una vita sana. Quante tradizioni umane, idee devianti, eresie e appesantimenti inutili sono introdotte nella chiesa per alienarla da falsi maestri, falsi profeti e falsi pastori. Questo era stato previsto dallo stesso Nuovo Testamento e questo è avvenuto nella Riforma protestante del XVI secolo che ancora celebriamo. Non si tratta però di un avvenimento passato, ma perché “E’ sempre tempo di Riforma”. Consideriamo meglio quanto oggi avviene in tante chiese.

Movimento o istituzione?

9 Marzo 2023 Paolo Castellina 0

Le società chiamate “chiesa”, insieme alle varie denominazioni cristiane come pure ai diversi raggruppamenti che sono generalmente chiamati “sétte”, sono organizzazioni ben strutturate rispondenti a diverse ecclesiologie. Le “catene di comando” che li caratterizza comportano una determinata “struttura di potere”. Non di rado queste organizzazioni ecclesiastiche stabiliscono accordi formali con lo stato e spesso sono vecchie di secoli. Tutte giustificano la propria esistenza sulla base dell’interpretazione dell’insegnamento della Bibbia. Sebbene l’organizzazione formale sia considerata pragmaticamente necessaria, spesso essa innesca “dinamiche di potere” che producono abusi e danni di varia natura. Inoltre, proprio in quanto organizzazioni, tutte sono palesemente in crisi. Esiste però un’interpretazione del cristianesimo che si può dire non istituzionale che lo considera essenzialmente un movimento libero e non strutturato come pure studiosi che hanno negato che Gesù di Nazareth avesse veramente voluto organizzare una chiesa o “una religione”. Questi movimenti cristiani non strutturati vi sono sempre stati dentro e fuori le organizzazioni ecclesiastiche, singoli credenti e comunità libere che hanno sfidato e sfidano sia le chiese che l’establishment spesso subendone persecuzioni. In questo articolo, che sostiene la tesi del cristianesimo in quanto movimento, ne esaminiamo sommariamente tre: l’antico movimento valdese, il congregazionalismo e le assemblee dei Fratelli. Ne proponiamo le argomentazioni sostenendo come, di fatto, esso sia il passato, il presente ed il futuro di ciò che il Signore e Salvatore Gesù Cristo ha dato inizio. Tutto questo, pur non esaurendone le possibili implicazioni, intende aprire un dibattito.

Un argomento imbarazzante e sconveniente?

11 Febbraio 2023 Pierre Vaudès 0

Il sito web della Chiesa valdese pubblica regolarmente video in cui risponde alle domande dei visitatori su quelle che sono “le posizioni della chiesa valdese” su vari argomenti. E’ lì che particolarmente risulta evidente l’abile retorica di una chiesa che oggi vuole essere “moderna”, “progressista” e gradita alla maggior parte delle persone, ma infedele all’insegnamento delle Sacre Scritture e della stessa sua tradizione. Ne è tipico caso la sostanziale negazione della dottrina biblica sull’inferno. Perché anche tanti predicatori cristiani oggi, per quanto vogliano essere fedeli alle Scritture, trovano “imbarazzante” e “sconveniente” parlarne?

La ragione e la logica: doni di Dio

7 Febbraio 2023 Pierre Vaudès 1

Vi sono raggruppamenti e singoli cristiani che oggi mettono in rilievo, assolutizzandola, la spiritualità e i sentimenti a scapito dell’uso della ragione e della logica nell’interpretazione delle Sacre Scritture e in teologia. Esprimono così la loro riprovazione di quello che considerano l’intellettualismo dei teologi contrapponendovi l’esperienzialismo e l’emozionalismo. Era la tendenza che oggi prevale in certo evangelicalismo e nel carismaticismo, i quali, tipicamente, contrappongono “la religione del cuore” a quella della mente.

La chiesa sarebbe fondata su Pietro o sui “Pietri”?

6 Dicembre 2022 admin 0

E’ stato molto pubblicizzato, spesso con toni entuasiastici, il discorso del teologo valdese Paolo Ricca nella basilica romana di San Pietro. “La prima volta”, si dice. Ma che cosa ha detto? Ha ribadito che la roccia su cui si fonda la chiesa è “Pietro” o “molti Pietro”. Non è questa, però, la prospettiva della teologia riformata classica, che considera la roccia non Pietro, ma Cristo. Egli è “un”sasso”, o un mattone, che poggia sulla roccia che è Cristo. Ancora una volta un ecumenismo antropocentrista. I simili si amano e apprezzano a vicenda. Qui un articolo di Daniela Michelin-Salomon.

L’ispirazione e l’autorità della Bibbia

5 Dicembre 2022 admin 0

I moderni eruditi cianciatori, “esperti in dibattiti culturali”, affibbiano l’etichetta di “fondamentalista” a chiunque non condivida i loro punti di vista. Quell’etichetta, però, potrebbe pure essere data a 1900 anni di pensiero cristiano, includendo, naturalmente Gesù e gli apostoli. Ma, si sa, i “moderni” hanno “finalmente capito” come stanno le cose. O no? Inizieremo così da oggi esposizioni brevi di dottrine cristiane di base. Oggi: “L’ispirazione e l’autorità della Bibbia”.

Il “Caso Malan” e le pretese del pensiero unico dominante

25 Novembre 2022 admin 1

Il recente “Caso Malan” e le pretese del pensiero unico dominante su alcune questioni di interpretazione della Bibbia e di etica sessuale. Dichiarazione del movimento “Sentieri Antichi Valdesi”. La recente polemica proveniente da esponenti della chiesa valdese e dai loro sostenitori come da alcuni ambienti politici su alcune affermazioni dell’on Lucio Malan sulla questione dell’omosessualità è del tutto pretestuosa.

Utili “emergenze pandemiche” infinite

31 Ottobre 2022 Paolo Castellina 1

Certa stampa evangelica (di diversa tendenza) appoggia senza discernimento la narrativa dei potentati globalisti sul perdurare della “emergenza pandemica”. Di fatto si fa portavoce di chi vive e prospera di “emergenze” spesso create ad arte per consolidare e promuovere la loro agenda.