8 per 1000 valdese per la prima volta in calo

Per la prima volta, nel 2015 scende la somma che la Tavola Valdese riceverà dallo Stato in virtù delle firme per la destinazione dell’8 per 1000 delle imposte sui redditi. Si tratta sempre di una somma enorme, 40 milioni di euro, con un calo di circa un milione rispetto all’anno precedente, e la scelta valdese resta saldamente e ampiamente al terzo posto dopo quella a favore della Chiesa Cattolica e quella per lo Stato. Ma è un fatto certamente degno di nota. Dato lo scarto di ben tre anni che la legge ha stabilito per le confessioni non cattoliche tra le firme registrate e l’erogazione dei fondi, il calo è dovuto a una riduzione delle firme tra il 2011 e il 2012.

Come interpretare questo calo? Non è certamente dovuto al diminuire dei membri di chiesa valdese, non perché questa diminuzione non ci sia, ma perché è quasi ininfluente. Infatti le firme per l’8 per mille sono più di seicentomila, mentre i membri di chiesa a pieno titolo sono meno di 20mila. Perciò anche se i valdesi diminuissero del 10 per cento, l’effetto sull’8 per mille sarebbe pressoché nullo.

Dovremmo allora vedere su quali argomenti il grande pubblico ha sentito parlare della Chiesa Valdese in quegli anni. E non c’è alcun dubbio che l’argomento è quello delle benedizioni/matrimonio per le coppie dello stesso sesso. L’approvazione, com’è noto, avvenne nel Sinodo Valdese dell’agosto 2010, ma è solo a fine giugno 2011 che si è celebrata a Milano, davanti alle telecamere dei più gradi notiziari televisivi nazionali, e reporter dei grandi quotidiani, con grande fasto, la prima cerimonia, da quasi tutti definita “nozze”. Quel giorno erano ormai scaduti i termini per le firme 8 per 1000 del 2011, per cui gli effetti non potevano che arrivare nel 2012.

“Se dovessimo seguire ancora la Bibbia senza tener conto di quando fu scritta – disse il pastore Giuseppe Platone al quotidiano Repubblica nell’articolo – dovremmo praticare ancora la lapidazione dell’adultera”. Una frase spericolata, che farebbe pensare a un imminente richiesta di benedizione dell’adulterio. “Una data storica” disse un’associazione di omosessuali. Forse un pochino storico è anche il calo dell’8 per 1000.

Se ci sono altre spiegazioni al calo, sono benvenute e saranno anche pubblicate. Su questo sito non si nascondono le opinioni. Né le nostre né quelle degli atri.

2 commenti

  1. Infatti Luca, non mi stupisce questo calo. Da tempo la politicizzazione interna crea dubbi sia tra i valdesi sia tra gli amici cattolici o non credenti che versano l’8 per mille per simpatia. A questo aggiungerei lo stile “cattolico” di molti pastori che pubblicano liste delle donazioni fatte dai fedeli alla loro comunità. Un obbrobrio visto che, primo, le donazioni dovrebbero essere anonime perchè non si non dona certo per farsi pubblicità, secondo, per la legge della privacy, non dovrebbe esserci nessun documento che permetta a terzi di conoscere la mia appartenenza religiosa. Se, per assurdo, si volesse colpire i valdesi, basterebbe impadronirsi di queste liste. Questi pastori farebbero bene a cambiare lavoro. Finchè queste liste non spariranno non farò più nessuna donazione alla mia comunità.

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