Secondo un pastore puritano inglese del XVII secolo, i Valdesi sono successori dei Bagaudi

Il pastore puritano inglese Roger Morrice, nato nel 1628 e morto nel 1702, scrisse un corposo diario che raccoglieva notizie politiche e relativi commenti sui fatti degli anni dal 1677 al 1691. Tale diario, conosciuto con il nome di Entring Book, è rimasto allo stato di manoscritto fino al 2007, quando la Boydell Press di Londra l’ha pubblicato in 6 volumi. Dato il periodo in cui vive e di cui scrive, Morrice si trova ad occuparsi anche di Ugonotti e Valdesi, sottoposti in quegli anni a gravi persecuzioni. Occupandosi dei Valdesi, Morrice dice che essi costituiscono un legame diretto tra la moderna Riforma e la cristianità primitiva, essendo essi stessi “successori” dei Bagaudi. Difficilmente si tratta di una opinione personale di Morrice, ma al momento non sappiamo da dove possa averla tratta. Si tratta probabilmente di una convinzione diffusa alla sua epoca.

I Bagaudi furono dei celti che si ribellarono a Roma in molte parti dell’odierna Francia tra il III e il V secolo arrivando a mantenere l’indipendenza di vasti territori anche per diversi anni, in particolare in Armorica. Appartenevano ai ceti sociali più bassi e tendevano a governarsi su base assembleare. Studiosi hanno a volte attribuito loro una matrice cristiana ma su questo non tutti concordano. Vi sono degli studiosi inglesi che vedono i bagaudi alla base di una certa tendenza alla ribellione tra i cristiani inglesi, espressasi poi all’epoca della Riforma.

Si tratta di tempi così antichi che è difficile avere notizie meno che frammentarie. Certo è che, come abbiamo scritto altre volte, l’interesse per gli antichi Valdesi era ed è notevolissimo in tanti ambienti ed epoche, con l’eccezione – potremmo dire – dell’ambito valdese odierno.

4 commenti

  1. Se è vero, allora i valdesi discendono da Asterix, Obelix e sopratutto Panoramix.
    Interessante, se nella cena Eucaristica al posto del vino danno la super pozione, mi faccio subito valdese.

  2. Bella battuta Rosario, ma non fa per niente ridere!!
    Non è facile cercare e ritrovare le proprie radici soprattutto per noi, Valdesi di nascita che vogliamo seguire la fede dei padri, anche perché ci vengono rivolti dei “cordiali” inviti ad andarcene in qualche altra chiesa, in quella che magari è più consona alle nostre convinzioni religiose. Alcuni ci chiedono:” Perché continuate a scocciare? Fatevi una vostra chiesa e smettetela!”.
    Io mi ritengo un’anomalia fra le anomalie perché, in verità, me ne sono già andata trentatrè anni fa e ho frequentato tutte le chiese possibili e poi sono tornata a “casa mia” dove sono nata, nella Chiesa Valdese, perché il mio cuore è con la mia gente.
    Mi chiedono:” Ma perché chiamarti Valdese; non siamo tutti figli di Dio, non sarebbe più corretto definirti semplicemente “cristiana”?
    Le radici… prova a tagliare le radici famigliari umane e ti si lacererà la psiche, e se non lo capisci al più presto ti porterai dentro una ferita aperta per tutta la vita.
    Non c’è solo l’aspetto spirituale da considerare, ma anche l’aspetto umano che Dio rispetta, perché Lui è il Dio delle famiglie (Efesini 3:14). Non scherziamo più dunque nel prendere alla leggera delle decisioni, o a seguire certi generi di inviti che ci causerebbero depressioni difficili da diagnosticare e di conseguenza, difficili da guarire.
    Chi nasce Vadese ha dei ricordi troppo vivi e tramandati dalle generazioni passate e impossibili da cancellare dalla memoria. Nessuno dunque ha il diritto di strapparci la nostra identità secolare, o di farne una barzelletta e riderci su.
    Un’anomalia certo è continuare ad essere Valdesi legati alle radici e, nello stesso tempo, ritrovarsi sperduti e solitari in mezzo a un popolo che sentiamo lontano, benché sia e rimarrà sempre il nostro popolo.
    Daniela Michelin Salomon

    • Scusa, Daniela, non ho criticato le tue scelte di vita, che sono tue e hai tutto il diritto di farle. Tuttavia non puoi impedirmi di fare delle battute su una religione, queste cose le fanno gli islamici.
      E’ vero che gli attuali valdesi flirtano troppo con l’Islam, ma da quello che ho capito dovresti essere diversa da loro.
      Capisco però che l’identità etnica può essere importante, io, come Beppe Grillo, spesso dico : “non ero nazionalista, ma mi ci hanno fatto diventare”.
      Troppo fango e troppo disprezzo dai Grucchi, dai loro vassalli e da tanti nostri connazionali.
      Non cadere in depressione, usa le mie battute per farti quattro risate.
      Auguri

  3. Non ti preoccupare Rosario… se non fossi capace a sdrammatizzare, sorridere e a capire certe battute non riuscirei a stare qui… ti ringrazio anzi di avermi dato l’opportunità di scrivere i miei sentimenti. Auguri a te…e buona vita. Daniela

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