REGOLAMENTO VIOLATO: SINODO TRASFORMATO IN CONCLAVE

Per il terzo anno consecutivo, il regolamento del Sinodo viene costantemente violato. Ormai è una prassi consolidata.

Nel 2011 c’era la  scusa dell’imprevisto dell’ultimo momento. L’anno scorso non più, e quest’anno meno ancora. E così, in violazione dell’articolo 9 del Regolamento Generale del Sinodo, neppure i membri di chiesa possono assistere ai lavori.

Non si è provveduto: né trovando una soluzione nella tradizionale Aula Sinodale (dove le tribune già riservate al pubblico non sono vuote “per motivi di sicurezza”, come si voleva raccontare, ma occupate da altri), né spostandosi nel vicinissimo tempio o in quello di San Giovanni, né almeno adeguando il regolamento sostituendo la presenza del pubblico con la ripresa televisiva (che non è davvero un bel modo di partecipare, condividere, aprirsi ecc.)! Si è preferito violarlo di nuovo, forse per non ammettere di averlo già fatto gli anni scorsi!

Purtroppo, il rispetto delle regole è a questo livello. Non si applicano le regole che ci sono e si applicano quelle che non ci sono, inventandosi ogni cavillo pur di non rispondere alla nostra richiesta di revocare la condanna sinodale verso valdesi.eu. Ah, a proposito: non manca il sostegno valdese alle iniziative per la “legalità”. Quella degli altri però. In casa propria le regole “si interpretano”.

Di conseguenza, anche le modalità di voto sono alterate introducendo una sorta di voto semi segreto.

2 commenti

  1. Beh, se nemmeno un cntsiiaro comunista e8 laico in materia di staminali Noi non possiamo sapere quando inizia la vita, magari l’anima e il progetto sono nell’aria e nel progetto di Dio da prima del concepimento.Il limite quindi dovrebbe essere alla generazione del sistema nervoso o comunque a quando un essere puf2 soffrire,

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